SALA PIENA ALL’INCONTRO RIVOLTO AGLI OPERATORI ECONOMICI DI PRESENTAZIONE DELLE AZIONI PER RILANCIARE IL CENTRO

Bello il colpo d’occhio di una sala piena di operatori economici attenti e partecipi l’altra sera presso la sede del Laboratorio sulla Rigenerazione urbana di Rovereto in occasione dell’incontro di presentazione ed aggiornamento delle principali azioni che il Laboratorio, nato dal protocollo d’Intesa sottoscritto nel settembre dello scontro anno da Comune di Rovereto e Unione Commercio e Turismo, ha messo in campo e ha in programma nei prossimi mesi per rilanciare i nuclei urbani della città. Aumentare la frequentazione del centro, ripopolare gli spazi vuoti esistenti ed aiutare le aziende storiche a rigenerarsi e riposizionarsi sul mercato, valorizzare maggiormente i poli d’attrazione che a Rovereto non mancano creando maggior rete tra di loro e le attività economiche. Questi gli obiettivi a lungo termine che il presidente dell’Unione Commercio e Turismo Marco Fontanari e l’assessore alle attività economiche Ivo Chiesa hanno ribadito, spiegando che il Laboratorio di Rigenerazione urbana si avvale della competenza e professionalità di Marisa Prezzi, dirigente comunale allo sviluppo economico e statistica, dell’esperienza ed entusiasmo di Cristian Sala, delegato dell’Unione per questo ambizioso progetto.

“Quello che stiamo approntando è uno strumento importante per rilanciare la città nella quale viviamo ed abbiamo aperto le nostre aziende – così Marco Fontanari -, perchè ci crediamo e vogliamo far partire una nuova fase di sviluppo e di crescita. In questo momento delicato abbiamo bisogno di unitarietà d’intenti, volontà di mettersi in gioco e di fare squadra. Soltanto uniti e compatti possiamo raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti con il progetto di rigenerazione urbana. Chiedo a tutti i colleghi operatori del terziario di partecipare, discutere, condividere questo percorso, per arrivare, con il contributo di tutti, a definire un progetto originale e calibrato sulle potenzialità ed attitudini di Rovereto”. L’assessore Ivo Chiesa, che di professione fa proprio il commerciante, ha parlato con passione e trasporto: “Da collega a colleghi vi dico che questo progetto può darci una spinta in più. Come Comune abbiamo messo in campo risorse importanti: prima per fare il censimento puntuale di quasi 450 aziende della città, poi con il bando di imminente pubblicazione per la ricerca di un soggetto di altissime e provate competenza e professionalità in questo specifico campo che ci accompagni e ci indichi le azioni originali e innovative per rilanciare i nostri nuclei urbani, Infine il protocollo con la Provincia di Trento: il vice presidente Olivi ha aderito con entusiasmo, individuandolo come progetto-pilota che potrà essere replicato anche in altri centri in Provincia e mettendoci a disposizione il know how di Trentino Sviluppo per dar vita all’incubatore che accompagnerà le nuove imprese che si insedieranno in città”.

Numerosi gli interventi degli operatori presenti, che hanno confermato l’interesse per il progetto, chiedendo interventi ed azioni anche nel breve-medio periodo per dare concretezza ai prossimi passi della rigenerazione urbana che, com’è stato sottolineato, passa anche attraverso la formazione degli operatori e dei loro collaboratori, l’utilizzo dei canali digitali e dei mass media per promuovere e vendere i propri prodotti e servizi, il coinvolgimento di tutte le componenti della società roveretana: dai residenti del centro ai giovani e agli studenti universitari, fino ai proprietari degli immobili commerciali, con i quali si auspicano azioni concordate per rilanciare l’appetibilità quale location ideale per le potenzialità e la capacità di esposizione e valorizzazione che un centro città vivace, frequentato ed attraente è in grado di offrire.