Il Sindaco di Rovereto Francesco Valduga ed il Presidente dell’Unione Commercio Turismo e Servizi di Rovereto e Vallagarina Marco Fontanari martedì 2 marzo 2021 alle ore 15.30 presso la Sala del Consiglio del Comune di Rovereto formalizzeranno con la firma del nuovo protocollo d’intesa la comune volontà e l’impegno a proseguire il Progetto di Rigenerazione Urbana avviato tre anni fa.

Ricordiamo che il 22 settembre 2017, in seguito al Protocollo di Intesa Nazionale sottoscritto da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e Confcommercio – Imprese per l’Italia,era stato sottoscritto da Comune di Rovereto e Unione Commercio e Turismo il primo protocollo d’intesa che aveva avviato il progetto di Rigenerazione urbana di Rovereto (primo in Trentino Alto Adige), che aveva dato avvio ad una prima fase di individuazione e studio delle misure attuative idonee per rilanciare il tessuto socio-economico della città di Rovereto.

Una delle tappe principali del percorso è stata l’apertura della sede del Laboratorio sulla rigenerazione urbana presso l’ex Catasto di via Tartarotti, cui è seguita nel 2019 l’assegnazione tramite gara di evidenza europea per la progettazione delle azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana del centro cittadino alla società specializzata Iscom Group della progettazione delle azioni di rigenerazione e riqualificazione urbana del centro cittadino. La società, con sede operativa a Bologna ed operativa da oltre 20 anni su tutto il terriotrio nazionale, dopo una fase di analisi e approfondimento della città, ha indicato una serie di linee programmatiche per attuare concretamente la ripartenza della città. Tra le azioni individuate è stata suggerita una suddivisione della città in sei distretti (Cultura, Servizi, Commercio, Storia, Moderno, Oltreleno) con un piano di interventi ed attività per i singoli distretti, la creazione del “Km delle meraviglie” ed il ripensamente di 3 luoghi della città (Piazza Rosmini, Piazza Damiano Chiesa e Largo Nazario Sauro).

Contestualmente, il Laboratorio RUR ha portato avanti un’azione di coinvolgimento ed ascolto dei cittadini, commercianti, proprietari di immobili, imprenditori ed aspiranti tali della nostra città, proponedo una serie di incontri informativi, uno sportello aperto al pubblico 2 pomeriggi alla settimana e delle azioni temporanee mirate a rianimare i locali sfitti della città e a favorire il coinvolgimento e l’interesse per il progetto. Contemporaneamente, è stata proposta un’indagine campionaria sulle attività economiche del Centro Storico per avere una foto attendibile ed imparziale della situazione della componente economica del centro storico ed un monitoraggio costante dei locali sfitti della città.

La consapevolezza che le stesse problematiche di Rovereto vengano riscontrate in modo evidente anche nella maggior parte delle realtà italiane ha portato il Laboratorio a cercare un confronto costante a livello nazionale relativamente alle azioni da mettere in campo. Questo ha permesso individuare le best practice attuate dalle altre realtà, le azioni che invece non si sono rivelate efficaci e a promuovere la città di Rovereto (abbiamo avuto infatti l’onore di ospitare una delle tappe del Roadshow organizzato da Confcommercio nazionale nella nostra città).

Conclusasi quindi questa prima fase di studio e progettazione e riconoscendo la validità e le potenzialità delle linee programmatiche ad oggi individuate, il Comune di Rovereto e l’UCTS intendono rinnovare la loro volontà a proseguire il lavoro svolto, entrando così nella fase di concreta attuazione delle azioni ad oggi individuate per aumentare l’attrattività della città e del suo sistema economico.